In data odierna l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha pubblicato le nuove soglie di fatturato per la notifica delle operazioni di concentrazione. A far data da oggi, 2 aprile 2013, le operazioni di concentrazione dovranno essere notificate all’Autorità quando entrambe le seguenti soglie di fatturato saranno superate:
• il fatturato totale realizzato a livello nazionale dall’insieme delle imprese interessate è superiore a € 482 milioni, e
• il fatturato totale realizzato a livello nazionale dall’impresa di cui è prevista l’acquisizione è superiore a € 48 milioni.
Il decreto-legge n. 1/2012 (convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27/2012) aveva reso le predette soglie di fatturato cumulative a decorrere dal 1° gennaio 2013. Tale modifica ha determinato una drastica riduzione del numero di operazioni di concentrazione notificate, con la previsione di un ulteriore calo pari a circa il 90% per il 2013.
Peraltro, nonostante la suddetta modifica normativa, di recente sono state notificate, in più occasioni, operazioni di concentrazione per le quali la notifica non era più richiesta. Simile prassi è destinata a cessare nel momento in cui le imprese e i loro consulenti legali avranno preso adeguata confidenza con le nuove modifiche normative, come auspicato dalla stessa Autorità.
La prevista riduzione delle operazioni di concentrazione notificate consentirà all’Autorità di focalizzare la propria attività, per quanto riguarda l’antitrust, sulle concentrazioni di maggiori dimensioni e sui casi di abusi e cartello.
È probabile anche che i consulenti legali sinora maggiormente impegnati nella notifica delle operazioni di concentrazione tenderanno a far crescere altri settori di attività, quali per esempio quelli finora scarsamente sviluppati delle domande di clemenza e private litigation.
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